La Figura dei Ghost Hunter

Anche se pochi lo sanno la quella del Ghost Hunter è una figura che si perde nel corso del tempo.. gia da secoli alcune persone facevano del loro lavoro lo studio la ricerca sul paranormale.Ai giorni nostri questa figura, a causa del cinema, è stata interpretata nel modo sbagliato, identificando i Ghost Hunter come dei veri e propri cacciatori armati di coltelli, fucili e quant'altro!Niente di più sbagliato.. la nostra figura è sinonimo di "Ricercatori" capaci di tramandare nel tempo le testimonianze di tali fenomeni.Anche Se gli inglesi vantano il primato di ghost hunter, l'Italia con la sua storia e con gli innumerevoli eventi che la videro e la vedono ancora protagonista in fatto di
fantasmi e paranormale e patria di innumerevoli Ghost Hunter in piena attività.

Il Gruppo Hunter Brothers ( HB ) nasce nel 2003 quando i due fratelli Sandro e Pasquale Minerva decidono di fare della loro passione un secondo lavoro.. e cominciano così a fare ricerche e interventi diretti su casi "misteriosi legati al Paranormale".Ben presto si trovano a fronteggiare numerose richieste di interventi e decidono così di cercare altre persone interessate a questo "lavoro" ed è cosi che al gruppo si unisce Roberto Giancaterina altro ricercatore da tempo e Salvatore Foresta il più informato sulle notizie in Italia e nel mondo.Negli anni si sono succeduti fallimenti e successi ma col tempo la loro esperienza è cresciuta ed ora godono di un autorevole credibilità nel settore con ampia soddisfazione di chi li ha contattati per un aiuto.


Il loro motto:Voi esponeteci il problema..Noi troviampo la soluzione!!


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Benvenuti nel BLOG Hunterbrothers. Qui troverete una raccolta di informazioni sul mondo paranormale ma soprattutto il frutto di esperienze fatte direttamente sul campo per verificare l'effettiva "presenza" di infestazioni, apparizioni e tutto ciò che riguarda il "Mistero dell'aldilà"Precisiamo che eventuali conclusioni o prove raccolte sono e rappresentano solamente il nostro personale giudizio e non vogliamo, con esse, assolutamente denigrare o mettere in dubbio esperienze o pensieri altrui.

sabato 14 agosto 2010

Pericolo81 La Leggenda della capitale


La Leggenda Pericolo 81 questo è il nome che ha preso col tempo questo luogo.La leggenda narra di un delitto commesso in questa villa ora abbandonata alle porte di Roma, a via di Vermicino.Si narrano molte storie su questo posto, nel 1981 ( da qui prende il nome ), una madre uccise la figlia mentre giocava sull'altalena facendola a pezzi e sotterrandola nel giardino e in vari posti della casa per poi suicidarsi buttandosi dalla terrazza antistante il giardino.Da allora il padre abbandonò la casa. L'altalena non c'è più ma si dice che molte volte appaia dal nulla e che si possa sentire il dondolio della stessa. Nella casa ora gira sia lo spirito inquieto della figlia che cerca aiuto sia quello cattivo della madre che non riesce a trovare pace. Il posto suggestiona moltissimo ed è per questo che è difficile raccogliere testimonianze concrete, infatti, le versioni della leggenda e delle apparizioni sono diverse il che rende difficile una ricostruzione dei fatti ben precisa, ostacolata soprattutto dalla mancanza di informazioni sul web.
La Realtà 
Spiacenti per gli amanti del brivido e dell'occulto ma "Pericolo 81" non è altro che una Leggenda metropolitana sviluppatasi col tempo. Dalla nostra ricerca (durata quasi 8 mesi ) abbiamo scoperto che in quella villa non è avvenuto nessun omicidio e tanto meno suicidio. Il nome Pericolo 81 molto probabilmente deriva dal suo numero civico che si estende dal numero 79 al numero 83.La villa risulta disabitata dal 1984 a seguito di un eredità.
Per tutti coloro che hanno "sentito" le presenze all'interno della casa si tratta semplicemente dei spiriti evocati con i numerosi riti avvenuti all'interno della villa per gioco e non.. ma di sicuro non sono i protagonisti della leggenda.
L'unico documento ufficiale che mostreremo è la visura catastale del luogo gli altri essendo ufficiosi abbiamo deciso di non divulgarli.


Come raggiungerlo: Arrivare sul posto è facile, si percorre via di Vermicino dalla Tuscolana, per poi voltare a destra prima del ponticello ( è il ponte della Roma-Napoli ), fare un centinaio di metri e poco dopo ecco apparire la villa abbandonata sulla destra.Si riconosce per lo stato evidente di abbandono e i murales sulle colonne del cancello.

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